Zegna Baruffa Lane Borgosesia: l’eccellenza della filiera tessile del Made in Italy
Abbiamo avuto il piacere di visitare l’azienda Zegna Baruffa Lane Borgosesia, che ci ha accolti con un tour guidato all’interno della manifattura, spiegandoci nel dettaglio tutti i passaggi che vengono eseguiti all’interno dei diversi locali.
In più di 150 anni di storia, con l'acquisizione della Manifattura Lane Borgosesia nel 1974, l’azienda Zegna diventa leader nel settore tessile, prima a livello nazionale e successivamente internazionale. Un ulteriore passo avanti viene fatto da parte dell’azienda nel campo della tintoria, arrivando oggi a produrre più di 35.000 colori differenti e personalizzati.
Il processo di lavorazione della lana è lungo e richiede pazienza e occhio esperto. Dal lavaggio alla tintura fino alla trasformazione in filato, ogni passaggio garantisce un risultato di altissima qualità.
Una lunga storia Italiana
Ma facciamo un passo indietro. Quella di Zegna Baruffa Lane Borgosesia è una storia antica, che affonda le sue radici nel gennaio del 1850, quando l'attività inizia in una piccola cittadina della provincia di Vercelli, Borgosesia - più precisamente nella frazione di Aranco. Lì i fratelli Antongini, insieme al milanese Zucchetti, che però abbandonerà la società poco dopo, fondarono la ditta di filatura della lana a pettine “F.lli Antongini & Comp.” con soli 20 dipendenti.
I fratelli Antongini hanno, inoltre, un importante ruolo nel Risorgimento italiano. All’epoca infatti, l’Italia non era ancora unita e lo spirito ribelle che già li aveva visti protagonisti in Valsesia dopo le Cinque Giornate di Milano, si ripresenta negli anni ‘60 dell’Ottocento, con l’affidamento dell’incarico di cassiere della spedizione dei Mille a Carlo e, successivamente, con la famosa cambiale di 510.000 lire che Alessandro firmò garantendo la ditta Rubattino di Genova per l’affitto di due piroscafi che Giuseppe Garibaldi avrebbe poi utilizzato durante la Spedizione dei Mille.
L’evoluzione di un’azienda rivoluzionaria
Nel corso del primo secolo di attività, l'azienda registrò una crescita notevole, prendendo parte, presentando i suoi filati alle Esposizioni Universali di tutta Europa, trasformandosi poi in Società Anonima Manifattura Lane Borgosesia. Una crescita preziosa non solo per l’azienda stessa, ma per tutto il Nord-Ovest dell’Italia, rendendolo così una delle zone maggiormente industrializzate.
La mentalità rivoluzionaria e innovativa della Manifattura emerse chiaramente, non solo con l’aumento degli operai impiegati, ma soprattutto con le numerose iniziative a favore del benessere dei lavoratori, come ad esempio la costruzione di alloggi per gli operai, la creazione di una banda musicale e di una squadra di vigili del fuoco. Oltre all’apertura di un ambulatorio medico e la fondazione della “Federazione Istituzioni di Previdenza” con lo scopo di promuovere opere sociali. Tutto ciò ha fatto sì che la Manifattura Lane Borgosesia diventasse un punto di riferimento per la comunità locale e non solo.
La cultura come necessità sociale
Alla fine della nostra visita abbiamo assistito ad un magnifico concerto esclusivo tenuto dai musicisti della Camera Ducale, guidati dal Maestro Guido Rimonda, in occasione della mostra “VIOTTI E STRADIVARI: LA RICERCA DELLA PERFEZIONE.” che celebra i 200 anni dalla morte del violinista e compositore italiano Giovanni Battista Viotti.
In merito al legame dell’azienda con il territorio e Fondazione Viotti, l’AD Lorenzo Piacentini ha affermato:
"In Zegna Baruffa Lane Borgosesia, crediamo fortemente nella valorizzazione del talento - dei nostri dipendenti così come delle eccellenze con cui collaboriamo e del territorio in cui siamo radicati. La crescita e il consolidamento della nostra azienda nel territorio biellese non sono infatti esclusivamente una questione di business, ma costituiscono una missione che abbraccia l'intera comunità da più di centocinquant'anni.
Il filo, nostro simbolo come manifattura storica ed espressione magistrale del nostro savoir-faire, è anche una meravigliosa metafora delle relazioni che ci legano con chi, in settori e panorami culturali e di business diversi, condivide i nostri stessi valori ed il nostro medesimo codice etico, all'insegna della responsabilità sociale ed orientato al benessere della collettività. Mi piace pensare che l'espressione che siamo soliti utilizzare - l'Arte del Filo - sia un trait d'union esemplificativo delle sinergie che stiamo sempre più implementando con realtà istituzionali di prestigio nel campo dell'Arte, come avvenuto con la Fondazione Pistoletto ed ora anche con il Teatro Civico di Vercelli ed il Viotti Festival. Siamo profondamente onorati di poter ospitare oggi la Camerata Ducale nella nostra sede storica di Borgosesia, in un'occasione unica ed intima di celebrazione appunto dei legami che dalla fondazione della Zegna Baruffa Lane Borgosesia S.p.A. continuiamo con passione e dedizione a tessere, al fine di assicurare sempre il nostro migliore risultato a chi sceglie la lana Merino. Insieme, possiamo tessere una trama di successo che si estenda ben oltre i confini del settore dei filati, portando avanti l'eredità di innovazione e creatività che caratterizza il nostro territorio".